La Giornata Mondiale del Radioamatore, oggi 18 Aprile 2017, è celebrata da un aneddoto, la telefonata di un tale ad un radio, seconda generazione di radioamatori che rilascia la sua esperienza con il padre.
Durante le traversate in oceano di Humphrey Bogart, si parla degli anni ’40/’50, senza la tecnologia satellitare di oggi, si comunicava via radio e ci si serviva di una catena di amici radioamatori per far giungere i messaggi a chi di dovere, il padre era uno di questi o comunque in ascolto dei messaggi.
Solo uno dei tantissimi aneddoti ma solo per far riflettere quanto oggi sia ancora fondamentale questo tipo di comunicazione, che viene proprio dalle fondamenta di quello che oggi è internet.
In caso di emergenze sul territorio rimangono ancora necessari i tanti radioamatori registrati all’ARI, Associazione Radioamatori Italiani, è lo stato Italiano stesso, come rivela un mio amico appassionato radioamatore, a chiedere l’aiuto e il sostegno degli associati.
Grazie a tutti i Radioamatori!